Appena arriva il caldo iniziano anche le varie lamentele per quanto riguarda l’aria condizionata in crociera.
Però devo dire la verità, fino a oggi avevo visto solo persone lamentarsi per l’aria condizionata troppo fredda, invece questa volta è successo l’esatto contrario.
Una coppia ha scritto un reclamo a una compagnia di crociera per lamentarsi della temperatura dell’aria condizionata, considerata non abbastanza fredda.
È una storia interessante e c’è stata anche la risposta da parte di un responsabile della compagnia, quindi vi consiglio di continuare a leggere.
Cosa è successo di preciso?
La coppia in questione ha fatto una crociera a bordo di una nave Carnival, l’azienda americana di cui fa parte anche Costa Crociere.
L’itinerario era ai Caraibi, quindi una località piuttosto calda, e ovviamente ci si aspetta che all’interno della nave ci sia l’aria condizionata bella fresca.
Secondo la coppia, però, la loro cabina era troppo calda visto che la temperatura non scendeva mai sotto i 20 gradi:
La notte la nostra camera era sempre troppo calda per i nostri gusti. Il massimo del freddo a cui è arrivata è stato 20.5 gradi. È troppo caldo per noi per dormire.
Hanno poi aggiunto che entrambi sono passeggeri abbastanza in carne (circa 180 kg), e visto il loro peso sentono più caldo del normale.
Hanno anche affermato che il loro peso non dovrebbe essere un fattore di discriminazione e che si sono sentiti come se la compagnia li stesse punendo.
Ma quali sono i veri motivi che hanno portato a questa situazione? L’aria condizionata sulle navi ha davvero dei limiti? Andiamo a scoprirlo!
Come funziona davvero l’aria condizionata in crociera
La compagnia ha risposto che potrebbero essere diverse le cause che spingono la temperatura a non scendere sotto una certa soglia.
Per prima cosa bisogna tenere conto che per questioni ambientali, sulle navi moderne, l’aria condizionata si spegne automaticamente se lasciate la porta della cabina aperta per diverso tempo.
Il consiglio, in questo caso, è quindi di chiudere bene la porta e di tirare anche le tende se entra molto sole dal balcone.
In secondo luogo la compagnia ha chiarito che, i passeggeri che ne hanno particolare necessità, possono portare a bordo un ventilatore con un diametro massimo di 30 centimetri, in modo da favorire la circolazione dell’aria.
Infine, è stato consigliato di rivolgersi alle reception o al servizio clienti mentre ci si trova sulla nave, in modo che si possa trovare una soluzione in quel momento.
Come specificato dal portavoce della compagnia, una volta che la crociera è terminata c’è poco che si può fare. Se i passeggeri avrebbero segnalato la cosa a bordo, qualcuno sarebbe potuto andare in cabina per capire come risolvere questa situazione.
Voi cosa ne pensate? Credete anche voi che l’aria condizionata in crociera non sia abbastanza fredda?