L’ultima volta che sono partito in crociera mi è venuto il solito dubbio: quanti contanti devo portare?
Ormai le carte di pagamento si possono usare ovunque nel mondo, e quindi portarsi dietro molti contanti potrebbe essere una cosa inutile, oltre che pericolosa.
In questo articolo quindi cercheremo di capire qual è la cifra giusta da portare in vacanza, in base ai bisogni che ci possono essere durante una crociera.
Quando servono i contanti in crociera?
Partiamo subito chiarendo una cosa fondamentale: i contanti sono praticamente inutilizzabili su una nave da crociera.
Se siete già stati a bordo avrete sicuramente notato questa cosa. All’imbarco vi viene fornita una carta magnetica personale, e solo con quella potrete ordinare e pagare tutto quello che volete sulla nave.
L’addebito poi avverrà sul vostro conto di bordo e dovrete saldare il totale prima di sbarcare. Il saldo può avvenire sia con i contanti che con la carta, ma per le informazioni più tecniche vi invito a guardare l’articolo in cui ho spiegato nel dettaglio come pagare sulle navi da crociera.
Quella di non utilizzare i contanti è una trovata sicuramente utile ma anche furba che le compagnie usano per portare i crocieristi a spendere di più.
Pensate che secondo una recente ricerca di Forbes, pagando con la carta siamo meno consapevoli di ciò che spendiamo e potremmo spendere addirittura il doppio rispetto a quello che spenderemmo in contanti.
Fatto sta che queste sono le regole. Praticamente nessuna delle grandi compagnie di crociere accetta i contanti e quindi portarne molti è assolutamente inutile.
Ci sono solo alcune occasioni in cui potrebbero servire, adiamo a vedere quali.
Quando possono essere utili i contanti in crociera?
Per dare la mancia
I contanti possono servire se vuoi dare la mancia al cameriere del ristorante, al barista oppure al cabinista che pulisce la tua stanza.
Di solito le mance vengono addebitate automaticamente in crociera, e vengono divise in parti uguali tra tutti i lavoratori, però alcuni passeggeri preferiscono dare una mancia in contanti alle persone che si prendono particolarmente cura di loro durante la vacanza.
Durante le escursioni
L’altro momento in cui possono servire i contanti è sicuramente quello delle escursioni.
Parliamoci chiaro, sia in Europa che nel resto del mondo quasi tutti accettano le carte, pensate che in Italia è addirittura obbligatorio possedere il POS.
Però è sempre bene portare con se alcuni contanti da avere in caso d’emergenza. Ad esempio se la carta smettesse di funzionare o se, per qualche problema tecnico, l’esercente non può momentaneamente accettare i pagamenti con carta.
CONSIGLIO PER CROCIRISTI: Ricordate di portare con voi anche delle monete. In tutta Europa è abbastanza frequente dover pagare per l’utilizzo dei bagni pubblici.
Quando scendete per le escursione portate sempre alcune monete da 0,50€, 1€ o 2€.
Quanti soldi contanti portare?
Veniamo ora al calcolo vero e proprio della cifra che è consigliato portare.
Secondo la mia esperienza, una cifra che va bene per tutti è tra gli 80€ e i 100€ al giorno.
Ovviamente affiancati ad una carta di credito, debito o prepagata.
Vi sconsiglio di portare di più, ricordate anche che quando visitate le città potete utilizzare gli ATM per prelevare altri contanti in caso di necessità .
Per calcolare la cifra esatta seguite la tabella qui sotto. Io ho indicato degli importi medi che vanno bene per la maggior parte dei crocieristi, ma voi aggiustate il calcolo in base alle vostre esigenze e dovreste avere la cifra precisa dei contanti da portare.
Tipo di Spesa | Contanti da portare |
---|---|
Mance per il personale di bordo | 10€ al giorno |
Taxi o mezzi di trasporto 30€ per day | 30€ al giorno |
Souvenir e piccoli acquisti | 20€ al giorno |
Cibo, snack e bevande quando si è in escursione | 30€ al giorno |
Bagni pubblici | 2€ ai 4€ al giorno |
Non esagerare mai con i contanti in viaggio
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Ci tengo molto a sottolineare una cosa: cercate di non portarvi mai troppi contanti quando siete in viaggio.
Vi do questo consiglio per due motivi principali:
- C’è il rischio che li perdiate: calcolate che in viaggio si prendono molti mezzi diversi, si viaggia con tanti documenti e ci sono tante cose da doversi ricordare.
Per questo motivo è facile che possiate perdere i contanti e quindi è meglio non avere grandi cifre con se. - C’è il rischio che veniate derubati: purtroppo i crocieristi, e i turisti in generale, sono un target molto amato dai borseggiatori, soprattutto in alcune città europee.
Vi potrei fare l’esempio di Barcellona, molto famosa per gli scippi e i furti che avvengono su “La Rambla” a danno dei turisti, ma può succedere davvero ovunque.
Quindi evitate di esagerare, come dicevo prima potrete sempre prelevare dalla vostra carta o dal bancomat nel caso in cui vi servano dei contanti in più.
CONSIGLIO PER CROCIRISTI: Quando scendete dalla nave non portate mai tutto il portafoglio con voi ma solamente il necessario per quel giorno. Lasciate la maggior parte dei soldi e una carta di credito nella cassaforte della cabina.
In questo modo avrete sempre una disponibilità economica anche se doveste, malauguratamente, essere derubati.