Vuoi diventare capitano di una crociera o semplicemente ti affascina questa professione? Non tutti sanno qual è lo stipendio per questa professione e c’è molta confusione sulla possibile cifra.
In questo articolo cercherò di fare più chiarezza possibile, fornendovi le cifre e tutti i dettagli utili per capire quanto si guadagna.
Quanto guadagna il capitano di una nave da crociera?
Lo stipendio di un capitano potrebbero sembrare allettanti per molti di voi. Ricordate però che i capitani hanno anche grandi responsabilità .
Sono praticamente le persone sempre responsabili nel caso in cui dovesse succedere qualcosa a bordo, e devono essere le ultime persone a lasciare la nave in caso di emergenza.
Piuttosto lungo è anche il processo per diventare capitano di una grande nave. Aiuta sicuramente un buon titolo di studio, meglio se attinente come scienze marine o ingegneria navale.
Serve poi molto tempo per iniziare dal basso e proseguire in carriera fino a ricevere finalmente il titolo di capitano.
In linea di massima si può affermare che lo stipendio medio per i capitani di navi da crociera è di circa 7000€ al mese.
Attenzione però perché stiamo parlando dei comandanti di grandi navi e non di piccole imbarcazioni.
Poi ovviamente in base all’esperienza e agli anni di anzianità questa cifra può cambiare notevolmente.
Per un capitano appena nominato si può partire anche da 4.000€ al mese, fino ad arrivare anche a 20.000€ al mese per i capitani più anziani e che percepiscono bonus aziendali.
Stipendio minimo per un comandante
Lo stipendio minimo stabilito dall’USCLAC ovvero l’Unione Sindacale Capitani Lungo Corso Al Comando è di 3.477,20€ per i comandanti di navi da crociera, di navi da carico e di traghetti.
Qui sotto trovate la tabella riepilogativa.
| Comandante | 3.477,20 € |
| Comandante in seconda | 3.059,34 € |
| Direttore di macchina | 3.292,12 € |
| Direttore di macchina in seconda | 3.059,34 € |
Nonostante lo stipendio minimo, è ovvio che i capitani della navi da crociera più grandi, ed appartenenti ad importanti compagnie internazionali percepiscano di più rispetto ai comandanti di altre navi.
In base a cosa è calcolato lo stipendio?
Lo stipendio di un capitano varia in base a diversi fattori ma in genere quelli più importanti sono 4: anzianità ed esperienza, grandezza della nave, tipologia di compagnia, paese di provenienza.
Anzianità ed esperienza
Forse la cosa che influenza di più lo stipendio, e che può farlo lievitare notevolmente, è l’esperienza. Per i capitani delle navi funziona un po’ come i piloti d’aereo: più ore hai passato ai comandi e più sei considerato esperto.
Ovviamente l’esperienza e l’anzianità vanno di pari passo, generalmente più si è anziani e più esperienza si ha al timone di una nave.
Grandezza della nave
La grandezza della nave ha un enorme peso sullo stipendio. Molti di voi potrebbero pensare che ciò sia dovuto al fatto che una nave più grande sia difficile da manovrare. Anche questo è vero, ma la cosa che influisce di più è il livello di responsabilità .
Più la nave è grande e più persone avrai sotto la tua responsabilità . Tenete presente che la nave più grande di MSC può ospitare circa 7.000 passeggeri, un numero davvero impressionante!
Tipologia di compagnia
Come dicevamo prima dipende anche dall’azienda con cui si viene assunti. Generalmente le compagnie da crociera sono quelle che pagano meglio, rispetto ai traghetti o alle navi mercantili.
C’è poi ovviamente da fare la distinzione tra il pubblico e il privato, perché fare il capitano nella Marina Militare è tutt’altra questione.
Paese di provenienza
Lo stipendio del comandante viene influenzato anche dal suo paese di provenienza. Questo avviene soprattutto perché in alcuni paesi il grado di istruzione, e quindi la preparazione al comando, è migliore.
Generalmente i comandanti vengono pagati meglio negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Europa.
Come diventare capitano di una nave da crociera? Ci vuole la laurea?
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Quello di diventare capitano di una crociera è un sogno di molti giovani. È una professione che affascina e che molti ragazzi vorrebbero tentare di intraprendere.
Come vi spiegavo prima, quella del capitano non è una professione, ma più che altro una carriera. Non c’è un titolo di studio che ti fa diventare capitano, bisogna partire dal basso e procedere con l’avanzamento nel proprio ruolo.
Inoltre, per fare il capitano non sempre è necessaria la laurea, anche se può essere un vantaggio avere un titolo di studio nel campo dell’ingegneria, della nautica o della meccanica.
Quanto ci vuole per diventarlo?
Di solito per essere nominati capitano ci voglio otto/nove anni, una stima sicuramente indicativa che può essere più lunga oppure più corta in base alle caratteristiche personali.
Alcuni ragazzi che dimostrano capacità , preparazione e bravura potrebbero diventare capitano anche in circa 7 anni. Poi ovviamente ci sono tanti fattori che possono influenzare la carriera. Sapete che su Royal Caribbean c’è anche un capitano speciale? Potete vederlo cliccando qui!