Perché le navi da crociera battono bandiera straniera?

Se siete già stati in crociera, probabilmente avrete notato che alcune navi hanno sullo scafo il nome di una città straniera.

Quello significa che la nave è registrata, in gergo marinaresco batte bandiera, di uno stato diverso rispetto a dove ha sede l’azienda o a dove svolge l’itinerario la nave.

Ma qual è il motivo di questa scelta? Perché molte navi hanno bandiera di Panama, delle Bermuda o di Malta?
Andiamo subito a scoprirlo perché ci sono diversi motivi!

Nave da crociera MSC

1. La tassazione

Uno dei motivi principali, come probabilmente potete immaginare, riguarda la tassazione.

Le navi devono pagare alcuni tipi di tasse in base a dove è avvenuta la registrazione, e ovviamente alcuni stati garantiscono una tassazione più bassa rispetto ad altri.

Questo significa che le navi da crociera, anche se partono dall’Italia, non necessariamente pagano le tasse sul territorio italiano.

Come conseguenza, soprattutto le compagnie più grandi che trasportano milioni di passeggeri ogni anno, possono risparmiare una cifra abbastanza considerevole.

2. Le leggi sul lavoro

Dipendenti della lavanderia
Dipendenti della lavanderia in crociera

Il secondo motivo riguarda le leggi sul lavoro.

Ovviamente, anche sulle navi da crociera le compagnie sono tenute a rispettare le leggi che riguardano il benessere dei lavoratori.

Quindi stipendio minimo, giorni liberi, numero massimo di ore di lavoro, visto per lavorare, pause ed eventuali benefit.

Anche in questo caso, alcuni paesi hanno delle leggi più flessibili e più permissive, che chiaramente piacciono alle compagnie.

Avrete sicuramente notato che la maggior parte dei lavoratori a bordo sono stranieri e provengono da paesi in via di sviluppo.

Come abbiamo già detto nell’articolo sugli stipendi dei lavoratori delle navi da crociera, a loro conviene comunque lavorare a bordo perché guadagnano di più rispetto allo stipendio medio dei loro paesi.

Però difficilmente quello stipendio e quelle condizioni sono favorevoli per gli italiani, almeno che non si tratti di posizioni di un certo livello.

3. Sottostare alle leggi statali

Balcone in crociera all'esterno
Bacone in crociera

Una cosa molto importante da considerare è che la nave è considerata una proiezione mobile dello Stato di riferimento.

Di conseguenza, quando la nave si trova in acque internazionali è considerata territorio dello Stato della bandiera, e quindi si applicano tutte le sue leggi.

Vi faccio un esempio più concreto: in questo articolo vi ho spiegato come su Costa Crociera l’accompagnatore di una persona con 104 viaggi gratuitamente, proprio perché previsto dalla legge italiana.

Questo, invece, non è possibile per le altre compagnie visto che battono bandiera straniera e quindi, anche se partono dall’Italia, non riconoscono la legge 104 come valida per loro.

Il vero motivo delle navi da crociera con bandiera straniera

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Quindi, per farla breve, il vero motivo che spinge le compagnie a scegliere una bandiera straniera e quello di ricevere una serie di vantaggi che possono essere economici o logistici.

Abbiamo visto i vantaggi in termini di tassazione, di gestione dei lavoratori e di rispetto delle leggi nazionali.

C’è però da spezzare anche una lancia a favore delle compagnie che scelgono bandiere stranire. Molte optano comunque per stati europei ma che hanno una burocrazia più semplice, moderna e digitalizzata.

In questo modo la registrazione risulta più semplice, ma è facilitata anche la gestione di eventuali problematiche che potrebbero sorgere.

Come emerso dall’assemblea annuale degli armatori, gli stati scelti in questo caso sono soprattutto Malta, Cipro, Finlandia e Portogallo.

Che bandiera batte MSC?

Bandiera di MSC Bellissima

Le nuove navi MSC battono bandiera di Malta. Qui sopra potete vedere MSC Bellissima e sotto il nome della nave la scritta “Valletta” che è appunto la capitale dello Stato insulare di Malta.

Non è sempre stato così, fino a qualche hanno fa la loro bandiera era quella panamense ma la compagnia ha deciso di cambiare verso un paese dell’Unione Europea.

Qui sotto potete vedere MSC Musica, una nave più vecchia della flotta e che è appunto registrata a Panama.

Bandiera di MSC Musica

A differenze di quello che molti potrebbero pensare, nemmeno la sede dell’azienda è in Italia. Nonostante ci siano delle basi operative, la sede principale al momento è a Ginevra, in Svizzera.

Potete trovare maggiori informazioni nell’articolo sul proprietario di MSC Crociere.

Che bandiera batte Costa Crociere?

Bandiera di Costa Smeralda

Costa Crociere batte bandiera italiana ed è, ad oggi, l’unica compagnia crocieristica con navi che battono questa bandiera.

Come si può leggere sul sito ufficiale, nonostante l’azienda faccia capo a un gruppo americano, sono rimasti i valori, lo stile e l’ospitalità di stampo italiano che hanno reso Costa Crociere grande nel mondo.

Per avere maggiori informazioni sulla storia e sull’attuale proprietà potete dare uno sguardo all’articolo in cui abbiamo visto chi sono i proprietari di Costa Crociere.

È una cosa positiva per una compagnia di crociera battere la bandiera del proprio paese?

In realtà su questa domanda c’è un bel dibattito aperto. Alcuni pensano che, per ragioni ideologiche e di appartenenza, è giusto che le navi battano la bandiera dello stato in cui l’azienda risiede e opera.

In realtà, però, cambia poco o nulla per i passeggeri che non percepiscono la differenza.

Si tratta più che altro di scelte di tipo aziendale interno e che hanno poco impatto sul viaggio e sulle crociere stesse.

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